Marcatori: Di Quinzio al 49 , Marotta al 57.
COMO (3-5-2): Crispino (dal 47’ pt Zanotti); Ambrosini, Briganti, Nossa; Marconi, Cristiani (dal 22’ st Antezza), Pessina, Di Quinzio, Sperotto; Chinellato, Le Noci (dal 30’ st Cortesi). A disposizione: Barlocco, Rota, Scaglione, Mandelli, Piacentini, Peverelli, De Leidi, Bartulovic, Damian. All. Gallo.
SIENA (3-5-2): Moschin; Panariello, Terigi, Bordi (dal 34’ st Ghinassi); D’Ambrosio, Gentile (dal 22’ st Guerri), Doninelli, Vassallo, Masullo (dal 20’ st Iapichino); Mendicino, Marotta. A disposizione: Romagnoli, Rondanini, Ghinassi, Ventre, Bunino, Stankevicius, Saric, Ivanov, Firenze, Filipovic. All. Colella.
Arbitro: De Remigis di Teramo.
“E’ stata una sfida dura intensa e maschia – il commento dell’ad Federico Trani -. Avevamo davanti una buona squadra e quando abbiamo provato a giocare, nel primo tempo, abbiamo incontrato delle difficoltà. Se Marotta avesse segnato il Como avrebbe avuto di che recriminare. Nella ripresa, anche grazie a un calo fisico del Como siamo usciti bene, abbiamo trovato anche varianti nella costruzione e siamo stati bravi a trovare il pareggio. Non abbiamo creato tantissimo, ma non abbiamo neanche subito, abbiamo giocato in maniera pulita. La ripresa è stata forse la miglior prestazione centrata dall’inizio. E comunque stiamo crescendo. Speriamo arrivi il prima possibile la prima vittoria, servirebbe per sbloccarci”.