Un altro passo falso per il Siena: la Fermana vince 3-1

Seconda sconfitta consecutiva per i bianconeri, si complica la corsa playoff

Un’altra sconfitta per la Robur dopo il pesante ko di Carrara. Fatale ai bianconeri il Bruno Recchioni di Fermo, con i padroni di casa che si sono imposti per 3-1. I canarini sono passati in vantaggio al 25′ del primo tempo con un gol di Maggio, propiziato da un errore di Favalli, e hanno trovato il raddoppio sempre nella prima frazione con Parodi al 44′. Il Siena ha cercato di riaprire la gara nel lungo recupero della ripresa (la partita è stata ferma per sei minuti a causa di un guasto all’illuminazione dello stadio), con un calcio di rigore realizzato da Paloschi, ma all’ultimo secondo Maggio ha chiuso la contesa con la rete del 3-1. Complice anche il rischio penalizzazione dopo il deferimento, la corsa playoff si complica. Giovedì la Robur tornerà al Franchi per sfidare il Gubbio.

Primo tempo – Grande novità nella difesa bianconera, con Favalli che prende il posto dell’infortunato Crescenzi e Verduci che va ad occupare la fascia sinistra. In mezzo torna Buglio. Il primo squillo del match è di Raimo che all’8’ci prova con il sinistro da fuori area che finisce fuori senza creare apprensione a Borghetto. La Fermana risponde tre minuti dopo con un calcio di punizione di Giandonato che supera di poco l’incrocio dei pali. Al 20′ bella azione di Collodel che dalla destra crossa in mezzo per Belloni che non controlla, ma sul pallone si avventa Disanto che calcia di punta e ma non trova il gol davvero per un soffio. Al 25′ brutto errore di Favalli che sbaglia un passaggio sanguinoso verso Riccardi mandando così in porta Maggio, che salta Lanni e porta in vantaggio la Fermana. Al 39′ Maggio straripante sulla fascia di sinistra, salta un paio di avversari e poi calcia in porta, ma trova la deviazione di Riccardi in angolo. Proprio dal corner Scorza va vicino al raddoppio con un colpo di testa che termina fuori di poco. Al 44′ i marchigiani provano il 2-0: punizione perfetta di Giandonato dalla trequarti che trova in area Parodi, il difensore salta più in alto di tutti e non lascia scampo a Lanni.

Secondo tempo – La ripresa si apre con un’altra grande occasione per la Fermana al 4′ che nasce sempre da un calcio piazzato di Giandonato, dopo un batti e ribatti la palla finisce tra i piedi di Maggio che calcia a colpo sicuro ma Lanni gli nega la rete. Al 16′ angolo calciato da Disanto, Borghetto esce a vuoto ma Buglio non colpisce bene e mette fuori. Al 18′ Pagliuca manda nella mischia Paloschi e Frediani nella speranza di ribaltare l’inerzia della gara. Proprio i due neoentrati confezionano una grandissima occasione: Frediani con una grande intuizione pesca Paloschi in area, ma il numero nove da ottima posizione calcia clamorosamente fuori. Il Siena cresce e al 25′ è Disanto a provarci con una punizione che però non crea problemi a Borghetto. A partire dal 39′ la partita si ferma per sei minuti a causa di un guasto al sistema di illuminazione del Recchioni, l’arbitro assegna così nove minuti di recupero. Al 48′ l’arbitro assegna un calcio di rigore al Siena per un fallo in area su Paloschi. Dal dischetto si presenta proprio il numero che accorcia le distanze spiazzando Borghetto. Il Siena si riversa nella metà campo della Fermana, ma i marchigiani all’ultimo minuto in contropiede trovano la rete del 3-1 con Maggio.

fonte :gazzetta di siena